giovedì 23 giugno 2011

-8 ( Japan 2011 ) La grande battaglia...

iVi sono stati tre grandi guerrieri e Grandi Nomi ( Daymio ) nella storia del Giappone feudale che hanno tracciato la fine di un'era che chiameremo dei Daymio combattenti e l'inizio di un periodo di unificazione e pace sotto lo shogunato.

Il primo ad accarezzare velleità unificatrici nella turbolenta era dei Daymio combattenti fu Oda Nobunaga che quasi riuscì ad unificare il Giappone salvo cadere tradito da un suo stesso vassallo.

Il timone allorà passo nelle mani di uno dei personaggi storici del Giappone più singolari: Toyotimi Hideyoshi singolare e aitipisco in quanto "nasce" come semplice fante, fuori dalla casta guerriera dei Samurai per divenire il signore assoluto del Giappone.

Non fu mai amato veramente dalla casta guerriera dominante per le sue umili origini, tanto quanto fu amato dal popolo, purtroppo, quando oramai il Giappone era sotto il suo giogo, decise di avventurarsi alla conquista della Corea e della Cina causando il dissanguamento del suo esercito e quindi conseguentemente del suo potere.

Alla sua morte doveva succedere suo figlio, ma finalmente, uno dei più grandi vassalli di Nobunaga e per questo relegato a Edo (l'antica Tokyo): Tokugawa Ieyasu fece la sua mossa e forte delle sue truppe intatte non avendo partecipato alla rovinosa spedizione in Corea attaccò le forze fedeli ai Toyotomi nella più grande, imponente e importante battaglia di Samurai della storia: la battaglia di Sekigahara.


Questa immensa battaglia che vide coinvolti più di 200.000 Samurai e che determinò l'unificazione e un lungo periodo di pace sotto lo shogunato dei Tokugawa fu uno strappo lacerante e significativo nella storia del Giappone e in un certo senso l'apice e l'inizio della fine del periodo dei Samurai.

Vi racconto tutto questo per introdurvi 3 fondamentali letture che adoro e continuo a divorare periodicamente che sono tutte incentrate nel periodo derivante la grande battaglia di Sekigahara.

Iniziamo con un saggio, che è scorrevole e ammalliante quanto il migliore dei romanzi, nessun'altro ha colto e descritto così bene il periodo dei Samurai da un punto di visto non solo storico, ma emozionale e suggestivo:

Leonardo V. Arena


Questo testo fondamentale deve essere propedeutico per capire, apprezzare e amare Matsuyama Kaze uno dei personaggi più belli, in una trilogia di romanzi che riescono a trasportarti nel lontano Giappone feudale dello shogunato nascente, grazie ad una leggerenza ed una potenza affascinanti.
Acquistati per caso tempo fa sono diventati una mia lettura ciclica costante e immancabile.
Dale Furutani

 
A queste letture fondamentali facciamo seguire quello che è forse il più onirico e poetico rimanzo sul Giappone che abbia avuto il piacere di leggere, complesso, difficile, affascinante, graziato da uno stile di scrittura che dire innovativo è poco grazie ad una sorta di effetto rewind nella descrizione di particolari eventi, unito ad un cast di personaggi che ti rimangono nel cuore come pochi.

Takashi Matsuoka


Personalmente Genji e Kaze sono indubbiamente i miei personaggi preferiti di ogni tempo, di ogni libro, accanto a Hiro Protagonist ( mi spiace sinceramente per chi non lo conosce ).

Se siete anche solo vagamente interessati alla cultura e alla società Giapponese queste letture non solo sapranno soddisfarvi come poche, ma scommetto che non potrete fare a meno di rileggerle e ancora e ancora, io oramai ne sono irrimediabilmente assuefatto :)

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