domenica 28 luglio 2013

23 ( Japan 2013 ) Rainbow Goodbye

Ho viaggiato in draghi d'argento su altezze vertiginose, ho camminato sospeso su mantelli ignei, ho visto cose che voi umani...
Insomma sono stato ad Odaiba, il quartiere parco giochi di Tokyo :)

Odaiba è una specie di tradizione oramai per il mio ultimo giorno a Tokyo, è un quartiere finto, nel senso che è costruito artificialmente, sulla baia di Tokyo a cui si accede con una morotaia sospesa a più del nono piano che si infila in mezzo a giganti di acciaio e vetro e passa sul ponte più bello di Tokyo... il Rainbow Bridge :)



Odaiba è sempre in festa, ma la domenica non potete capire quanto!
Per prima cosa mi infilo dentro il Venus Fort che è un centro commerciale costruito come un paese italiano del rinascimento ;)


E tanto per fare un tuffo nel passato hanno allestito anche un museo di auto storiche:

La 500... con guida a sinistra!

Girellato per il Venus Fort mi dirigo verso il palazzo della Fuji Television, una televisione privata molto famosa la cui sede contiene anche manifestazioni, musei dei programmi mandati in onda e ovviamente negozi ;)

Bello! Con la sfera incastrata li :)


Ma c'è davvero troppa troppa gene per cui mi infilo in uno dei 1000 mila centro commerciali, e mi vedo l'ingresso di un multisala che vende anche souvenir dei film in onda:

 

E becco il negozio di Monster Hunter!!!
Monster Hunter è un videogioco della Capcom che qui in Giappone è una istituzione, rivaleggia come videogioco simbolo del Giappone con i Pokemon, ne vanno tutti strapazzi, ho visto vecchietti sbavare davanti ad una T-Shirt, qui il videogames è uno svago per tutti a tutte le età!

Ci ho speso un po di soldini qui... ma quante cosine che avevano!!! :)

Alla fine arrivo al Rainbow Bridge, tocco terra (anzi sabbia) per la prima volta ad Odaiba dove cammini sempre sospeso e perdi la cognizione del senso del  terreno non sai se sei al terzo piano o al secondo sotterraneo, davvero da quando sali sulla monorotaia è come se voleggiassi sempre sospeso!


E davanti al Rainbow Bridge scatta già la nostalgia... nostalgia perchè è già finita...
Adesso lo posso dire, ha piovuto praticamente mai, tranne un giorno in cui non ha dato fastidio, sono stato sempre in salute, lo scatolotto wi-fi ha funzionato alla perfezione e all'iPad Mini bisognerebbe erigere un monumento! Il perfetto compagno di viaggio che è stato entusiasmante per le cose nuove scoperte, nuove città, nuovi percorsi, nuove persone e per ricordare quanto siano stupendi i luoghi di cui si è rinnovata la passione sbiadita dal tempo.
Tempo che non è però riuscito a sbiadire la mia passione senza fine per il Giappone, una terra, un popolo indescrivibili, come dice Stella è il "MaldelGiappone" è una volta preso non te lo togli più... ma proprio più!

Ovviamente considerazioni a caldo, ma cavolo mi sono veramente divertito, ogni giorno, senza nessuno escluso e non è forse questa la cosa più importante? :)
 

Goodbye Japan!
I will see you again... for sure!

sabato 27 luglio 2013

22 ( Japan 2013 ) The Quest, the drum and the rain

Mi sveglio tranquillo, insomma è sabato no? ;)
Faccio colazione al mio bel Excelsior Cafè e medito che diavolo si ho proprio voglia di passar la mattinata tranquillo, amche perchè il pomeriggio sarà un po incasinato e dove si può stare sereni e tranquilli a Tokyo?

Al Meiji Shrine di Harajuku naturalmente!
Prendo la Yamanote, mi metto al finestrino e guardo il nord di Tokyo scorrermi davanti, da est ad ovest, arrivo a Meiji che è quasi ora di pranzo ed ho in effetti un leggero languorino... sarà che fa più fresco a Tokyo, ma da qualche giorno ho una fame atavica, mangierei a tutte le ore!

Per cui mi infilo nel ristornate tipico che c'è al Meiji ed ecco qua:


Ma in Italia dove le troverò queste delizie!

Ok, era ora, ero pronto al caos... ero pronto a Shinjuku di sabato!
Shinjuku è un caos sempre, ma di sabato poi e con un festival nelle strade, non potete capire... no no non si può capire milioni ( letteralmente ) di giapponesi stipati in una stazione, si immensa ma sempre un luogo chiuso che rimbalzano da tutte le parti in cerca della pensilina fra una ventina di lineee metropolitane, ferroviarie privateme della JR.
Nulla può prepararti a Shinjuku di sabato, è qualcosa di apocalittico, e nulla, niente al mondo è paragonabile a questa esperienza.
Vago lento, ma sempre cammiando (MAI fermarsi o ti travolgono) e vedo "Keio New Line".... mmmmhhhh...

Mi infilo e prendo la Keio New Line per la Tokyo Opera! Poichè li vicino c'è il negozio della Square Enix!

Ma che bella l’opera di Tokyo, bella tranquilla, rilassata, serena... immensa!


Al fondo di questo grattacielo... Qui a Tokyo c'è ne sono così tanti che non ci fai più caso, però questo è proprio bello :)
Dicevo al fondo c'è un cafè e mi godo le note di musica classica sorseggiando un espresso:


Rifocillato parto all’avventura! Attraverso montagne di cemento...

Ve l'ho detto che c'è ne sono tanti ;)

4 livelli... no dico una tangenziale di 4 livelli in mezzo a Tokyo

E arrivo a destinazione... Ma è chiuso! AAAARGHH!!!
Mi avvicino e c'è questo cartello:


E l'avventura continua!
Basti pensare che cambio metro tre volte, ma grazie alle indicazioni precise, al fatto che la metro e ferrovia di Tokyo è uno spettacolo di chiarezza nonostante abbia una cinquantina di linee, davvero non sono ironico, mai perso, un'inno alla logistica perfetta di una rete di trasporto pubblico più complesso e meglio realizzato del golobo terraqueo!

ARTINA

Sbarco ad Artina e salgo veloce dove indicato dal Floor Guide, ( ogni palazzo in Giappone è dotato di piantine a muro o in volantino che spiegano esattamente la composizione dei piani ) e... Cacchio.... Oh cacchio... OH CACCHIO!!!


Quello che vedete non è il negozio!
Ma sono gli uffici della sede primcipale della Square Enix...
O MIO DIO!!!!
No forse non vi rendete conto, ma dietro questi vetri lavorano gente come: Yuji Horii e Yasumi Matsuno e Hiroshi Minagawa
Oh.. Cacchio...
Queste mura hanno ospitato quei geni sulle cui opere ho speso letteralmente centinaia e centinaia e centinaia di ore! Oh Cacchio...

E se li incontro? Magari li ho incontrati! Magari sono proprio qui al Tully Cafè vicino che prendono uno di quei beveroni che solo i giapponesi ingurgitano! Giro bene tutto Artina ed eccolo carinissimo il negozio :)

Ma quantè carino!

L'antro di cristallo con le teche con i gioielli più preziosi!
Il cristallo è un tema ricorrente di Final Fantasy della Square Enix

E partono gli acquisti e cacchio ma avete capito cosa ho scoperto! Gli uffici principali della Square Enix! Si si lo sono sono un pochino fanatico, ma solo un pochino e poi dai stiamo parlando della Square Enix!!!! Manca solo che domani becco gli uffici Atlus e svengo!

Ritorno a Shimjuku e mi inerpico per le strade deserte... si deserte di spazio vitale! Una ressa totale di gente indescrivibile, ma riesco a beccare il festival dei tamburi :)


E vado poi verso Kabuchi-cho che definire delirio di sabato è riduttivo...


Oddio quanto è cambiata! Tantissimo davvero non la riconosco più, cantieri enormi, spazi ristretti, aria quasi rispettabile... quasi...
Vi giuro che la preferisco nella sua versione fantasiosa di Kamuro-cho della serie di videogames Yakuza



Un po intristito per come è diventato Kabuchi-cho e mi sa assuefatto dalla tranquillità di Hiroshima e Nippori qui a Tokyo scappo via dalla totalità di gente che c'è e ritorno a Nippori dove trovo rifugio nel mio bell'Excelsior... ed inizia a diluviare!


Sigarette? Le ho... Espresso c'è l'ho, acqua, poltrona di fronte alla vetrata e chiusura alle 23... mi sa che sto un po qui finchè non smette, anche perchè si sta come dei pascià :)

Goodnight dreams creator!

venerdì 26 luglio 2013

21 ( Japan 2013 ) The Real Shibuya

Oggi avevo un appuntamento Ginza per pranzo con una mia carissima amica giapponese che parla italiano :)
Per cui il tempo di raggiungere Ginza sempre attraverso il mio nuovo percorso Nippori -> Akihabara -> Ginza Line con rituale espresso da Segafredo... credo comincino a conoscermi oramai, preparano l'espresso appena mi vedono entrare!

E sono a Ginza in anticipo, per cui girello un pochino, fotografo il Sony Building traditore che non mi vuol vendere il cellulare:

Eccolo "piccolo" sulla destra

In effetti mi faccio spiegare che qui non esiste il concetto di schedina SIM telefonica, il numero di telefono è impiantato nel cellulare, per cui non c'è proprio modo :(

Pranziamo deliziosamente e continuiamo la chiacchierata al Doutour del Ginza 4-Chome che con la sua terrazza al secondo piano (primo piano per noi, qui il piano terra è il primo piano) è una delizia per osservar il vivavai di uno degli incroci più belli di Tokyo.

Al secondo piano giapponese del palazzo Ricoh :)

Poi ci dividiamo e io decido di andar alla mia Shibuya!
Mi inerpico in una terrazza inesplorata del centro commerciale innestato al capolinea di Shibuya della Ginza Line:


Quella piccola torre è la Cerulean Tower

Mi incammino ovviamente per il piazzale della stazione e costeggio il 109, vi ricordate vero? La torre di negozi che determina la moda giovanile di Tokyo e quindi del Giappone:


E mi immergo nella vera Shibuya, quella dove la gente vive e lavora!


In fondo sfuocato il Park Hayatt di Shinjuku

Un'ottima soluzione per ottimizzare il parcheggio, trasformare il proprio furgoncino in ufficio!

Che bello! Quanti ricordi degli anni passati in cui Shibuya era il mio quartierino, ma ora è davvero cambiato tanto, nuovi palazzi, vecchi supermercatini AM-PM diventati Family Mart, nuovi ristoranti, nuovi percorsi, Tokyo è mutevole, bastano pochi anni per trasformare il paesaggio urbano.

Mi dirigo di nuovo alla Ginza Line e decido di ripercorrere al contrario il mio percorso mattutino per cui sono di nuovo ad Akihabara e scende la sera:

Akihabara Night!

Mi dirigo alla stazione JR per prender la Yamanote e tornar a Nippori quando mi dico: perchè no, ed entro nel piccolissimo Yodobashi Akiba

Non potete rendervi conto di quanto è immenso!

Dovevo comprar una cosa per una persona, ma non c'era con tutte le lingue incluse, solo in Giapponese e ma che patacche!
Pazienza, girello un po per i vari piani e mi faccio un regalo, una cosa prodotta esclusivamente in Giappone da una marca giapponese che porterò sempre con me e il cui funzionamento è potenzialmente eterno... indovinate cos'è ;)

Ma che bella giornata! Adesso sto scrivemdo seduto all'Excelsior Cafè e sono le 10 di sera ed è pieno di gente, chi studia, chi dorme, chi chiacchiera, chi gioca ai videogames, chi legge... chi scrive un blog ;) adoro i Cafè giapponesi! Sono così... così... così unicamente giapponesi! :)


Goodnight real Japanese life!


giovedì 25 luglio 2013

20 ( Japan 2013 ) You not live in Japan? I'm sorry...

Mi sveglio con calma, oggi ho deciso che è giorno di vacanza!
Dopo 20 giorni di gite e spostamenti questi ultimi a Tokyo saranno all'insegna del relax :)
Mi sveglio e mi accorgo che sto come un ghiro tutto avvolto nella coperta e sto benissimo... ma cos'è questa sensazione?! Fresco?! Oddio ecco com'è svegliarsi in una stanza al frescolino della mattina
Mi metto la vestaglia ( vi ricordate qui in albergo trovate o il pigiamino o la vestaglia ) e realizzo che da quando sono tornato a Tokyo non ho mai toccato l'aria condizionata, non so neppure dov'è il telecomando!
Wow! :)

Esco e ovviamente colazione al mio Excelsior Cafè, domani documenterò meglio Nippori, il mio quartierino popolare assai carino e decido di tornare ad Akihabara e da li prendere poi la Ginza Line da una stazione limitrofa e andare a Ginza :)

E ma no!!!
Oggi usciva Dragon Crown della Atlus per PS Vita e PS3 e cavolo se lo compri oggi e mostri lo scontrino puoi girare la girella estrarre una pallina e prenderti un sacco di super gadget esclusivi!! Solo oggi e solo ad Akihabara... se solo fosse in una lingua intelliggibile :(

Si perchè mi ero ripromesso di fare tre acquisti in Giappone, uno fatto, Muramasa di ieri, due era la macchina foto, ma da quando sbarcai in Giappolandia mi domandai il motivo di sostituire la mia super Lumix FZ28 ( presa a Tokyo ben 6 anni fa! ) che sarà un po vecchietta ma è ancora una bomba e poi la guardavo e mi piangeva il cuore tradirla con un'altra ;)
Il terzo era un cellulare della Sony, ecco avevo già intuito il triste fatto, ma non volevo crederci, finchè non andai al Sony Building di Ginza che bè è il Sony Building ovvero 4 piani di showroom Sony con negozio per stranieri ( o Alieni come ci chiamavano fino a poco tempo fa... non sto scherzando ).

Mi avvicino ad una graziosa signorina Sony in giallo, li chiedo dei cellulari e mi dice: ”You not live in Japan? Oh i'm sorry” ( Lei non vive in Giappone? Oh sono spiacente...) e sono spiacente si!
Ecco in Giappone per legge non si può vendere un cellulare senza contratto telefonico.... NOOOO!!!!
Ma che cavolo! Inoltre qualsiasi prodotto Sony comprato in Giappone non è coperto da garanzia internazionale.... NOOOO!!!!
Ecco i Giapponesi devono imparare un po di più dagli Americani, qualsiasi prodotto mobile Apple e anche i notebook acquistato in qualsiasi parte del mondo è coperto da garanzia internazionale! E che cavolo, comunque sia anche volendo mi scordo il cellulare :(
Va bè tanto lo compro in Italia se proprio voglio, ma preso qui, alla casa madre, sul suolo sacro Nipponico... ecco avrebbe avuto un'altro valore.

Così in un'impeto di masochismo decido di andare ad Asakusa tanto che ero a Ginza e quindi sulla direttiva della Ginza Line e Asakusa ne è un capolinea.
Asakusa è uno dei quartieri più antichi di Tokyo e contiene in Senso-ji che è uno dei templi più grossi di Tokyo e prima di arrivarci la via del turista fesso...


Ma quanti cavolo di stranieri ci sono?!
L'ultima volta era il 2011 qualche mese dopo Fukushima e si stava benissimo senza torme di gente inutile che si era strizzata per la centrale atomica, ora invece, complice anche lo Yen basso :(
Avrei da raccontarvi di storie davvero raccapricianti su questi esseri che si muovono come elefanti in una gioielleria, non capiscono nulla, hanno un guida perchè se no si perderebbero fra il bagno e il letto della loro stanza d'albergo, che li fa tutto, li porta mano mano, li dice pure quel che devono vedere, da dove e per quanto tempo!
Li voglio vedere girare i paesini più sperduti da soli o anche solo fare spesa di Pochy al supermercato rionale, li smollerei nei sobborghi di Nara con una sola tessera Icoca in mano, vediamo quanto sopravvivono ;)
Non capisco questo tipo di turismo, davvero, se guardano un film sul Giappone è lo stesso e spendono meno tanto è il muro che c'è fra loro e tutto quello che li circonda... non fraintendetemi non è una forma di rigetto dell'occidente, è una forma di rigetto di un certo tipo d'occidente, cieco e cafone.
Se ho voglia di spaventarvi davvero e procurarvi incubi notturni per settimane uno di questi giorni vi racconto le loro storie da brivido...

Qui prendo l'essenziale in un paio di negozzietti che conoscevo, mi rifugio in un Excelsior fuori mano così non ci arrivano loro e poi torno alla mia Nippori, qui non ci sono turisti... fiuuuu....

C'è vita vera di un quartiere popolare tipico di Tokyo e non so perchè ma mi trovo a casa :)

Goodnight real Japan!

mercoledì 24 luglio 2013

19-2 ( Japan 2013 ) The Quest for the Deamon Blades!

Oggi danno pioggia tutto il giorno, è una pioggiorellina leggera, niente di che ed ha smesso ora (21:00) domani dovrebbe far già bellino, per cui cosa fare in una giornata di pioggia a Tokyo... ma che domande! Si va ad Akihabara a cercare videogames :)

Akihabara sotto la pioggia

Avevo una ricerca specifica, lo dovevo trovare, la riedizione per PS Vita di Muramasa!



Questo gioco per me rappresenta la quinta essenza del videogames Giapponese d'azione, ambientato in un Giappone feudale fantasy narra di due gierrieri che percorrono l'intero giappone, uno da est a ovest, l'altro da ovest ad est per sconfiggere antichi demoni grazie alle spade demoniache forgiate da Muramasa un maestro creatore di katane realmente esistito che si narra forgiasse katane così perfette che per realizzarle ne racchiudeva spiriti demoniaci che portavano il samurai a provare un'insaziabile sete di sangue una volta sguainate.
Questa diceria fu considerata così veritiera da indurre davvero lo Shogun Tokugawa e vietarne l'uso!

Il videogioco ovviamente non è uscito in Europa, ma solo in Giappone (ovviamente) e USA e proprio della versione americana ero alla ricerca!

Mi incammino per le strade piene di gente desistendo subito ad usare l'ombrello, se no lo dovevo incappucciare ogni volta che entravo in un negozio e ne ho girati di negozzi e ovviamente in perfetto stile Giapponese le cose migliori le trovi mei negozi a cui non avresti dato un soldo!

Salii la scalinata stretta ed impervia

Mi infilai nella stretta porticina e si aprì la Mecca!!!


Ed eccolo qui!!!!!!
Con tanto di colonna sonora in regalo!!!!!
Mi ricordavo un Segafredo li vicino e infatti eccomi qui spacchettare il mio tesssssoooorooo di fronte ad un espresso Segafredo e anche un croccantino per festeggiare :)

La ricerca era ultimata per cui mi giro allegro tutti i negozi che mi incuriosivano

 
La parete delle prenotazioni e solo quelle per PS Vita e PS3 di soli Agosto e Settembre :O

Li voglio tutti!!!!

Ma che bella che è Akihabara :)
Si fa sera e cena ad Akiba City, un mega centro commerciale con un qualcosa di 30 ristoranti... ovviamente evito quelli italiani e mi butto sulla Tempura... Sto diventando drogato di Tempura!

Ed ecco che si fa sera, smette di piovere, un espresso, una piccola spesa per riepire il frigo ed a nanna che sono un po stanco per il viaggio e sulla Yamanote ero zombie come tutti i Tokiesi stravolti delle 20.30 di sera dopo ufficio, a proposito, qui l'ora di punta vera è alle 20...

 
La piccola piccola Yodobashi-Akiba sullo sfondo

Goodnight Deamon Blades!


19-1 ( Japan 2013 ) Nagoya cry...

Nagoya sta piangendo...
Bè insomma prima o poi doveva succedere che piovesse, dopo 18 giorni che non beccavo una goccia, anzi, nonostante tutti i servizi meteo davano catastrofi di aquazzoni, eccola infine bagnar le strade di Nagoya.


E non poteva capitare in un giorno migliore!
Tranne i 5 minuti a piedi fra l'albergo e la stazione della metro sono tutto al coperto, giusto il tempo di aprire l’ombrellino preso a Tokyo 18 giorni fa ed ancora nella custodia.

Comfermo che Nagoya Station è un inno, secondo me voluto, al caos!
Poichè inconsapevolmente non si può generare tale grado di incasinamento e ci si mettono pure i panneli informativi che in verità sono disinformativi, Shinkansen dritto, no sinistra, no su in alto a destra, no dietro... ma che cacchio!


Comunque alla fine c'è la faccio ad arrivare al binario giusto e salire sul mio bel "NOZOMI (N700) SuperExpress 12" bound for Tokyo :)


Ed ora sono qui che mi godo l’ultimo viaggio in treno... in effetti 4 campi base sono il massimo sostenibile, sono partito con uno, Tokyo, poi Tokyo e Osaka, poi Tokyo, Osaka e Hiroshima ed a sto giro Tokyo, Fukuoka, Hiroshima e Nagoya!
La tappa finale non la indico, è sempre lei, Tokyo :)
Direi che 4 mete sono davvero il massimo per la tipologia di viaggio che piace a me, non lo stile 10min. qui, un quarto d'ora la ecc... ma di una città mi piace crearmi i miei percorsi personali, esplorarla anche nei suoi aspetti non turistici, per vedere come si vive davvero, sviluppare dei rituali.

Il paesaggio è sempre scuro e cupo, ma tanto lo sapete che qui in Giappone la pioggia non è che limiti più di tanto, a Tokyo poi men che meno!


Sono a Yokohama, la seconda città del Giapoone che in verità è una costola di Tokyo ;)


Tra un quarto d’ora sono a Tokyo Station!
Mi sono sparato una dormita epocale! E nel mentre ho pensato a quanto sarebbe bello un manga che racconti la storia di un pilota di treni Giapponese che inizia la sua carriare sui treni locali, tipo per Gifu e piano piano arriva a guidare treni sempre più belli in tratte sempre più prestigiose, Express, Limited Express fino ad arrivare agli Shinkansen HIKARI e SAKURA e infine coronare il suo sogno e pilotare il NOZOMI (N700) SuperExpress Tokyo-Hakata!
Sarebbe carinissimo! Magari amche un videogames sullo stile KairoSoft :)
Si perchè qui i treni sono un'istituzione, una bandiera di efficenza, comodità e iper-tecnologia, ne sono così fieri, dai passeggieri, agli addetti sul treno, ai bigliettai :)

Sono a Tokyo!
Nel mio bell'alberghino... ma quanto mi piace l'Hotel MyStays! Se la gioca con il Dormy Inn di Hiroshima alla grande :)


Il cielo di Tokyo si sta aprendo... a risentirci stasera!

Dal 5 piano della mia camera.